Il non definito, il tutto che comprende l'infinito.
L'ápeiron
L’esperienza negata al mortale, colui che teme l'abitare al di fuori del tempo e nel ricordo conserva l’esangue immagine della memoria;
colui che fugge alla perdita totale dell’esistenza reale se non per il calore d’un fuoco fatuo che più non brucia sconfitto dal nulla.
Il vuoto
Tolta la religione da kenosis (κένωσις)
rimane il sostantivo che rimane
quando si volge al termine e ci si volta
lentamente
respirando l'inferno mutato.
Rimangono philia (φιλία) e agape (ἀγάπη)
sorelle dolci del sale
che ricopre il paradiso dell'eros (ἔρως),
il sogno
che muove verso
...
Il pieno
Volevo guardarti, sentirti, pensarti, ignorarti, sotto luci ed ombre diverse.
Desideravo un perspicacissimo gelo, un vetro riflesso, una voluttà accordata, quel razional pensiero che nel nulla ardiva confinarti.